Il Bangladesh si affaccia sul Golfo del Bengala e confina con l’India, il Nepal, l’India e la Birmania. È una pianura formata da fertili terre alluvionali dove si coltivano la iuta, il thè e il riso. Il Paese ha una storia antica, che affonda le proprie radici nel regno del Banga, e il suo nome significa proprio “terra del popolo che parla bengali”. Dal punto di vista culinario e gastronomico il Bangladesh segue molte tradizioni. Ha influenze dalla cucina indiana, dal Medio Oriente e dal sud-est asiatico. Gli alimenti più consumanti dalla popolazione sono i cereali, in particolare il riso, che apporta l’82% dell’energia totale giornaliera. La cucina fa ricco uso di spezie come cardamomo, curcuma, zenzero, cannella, zafferano, cumino e pepe (ricche di vitamine e sali minerali!). Il Bangladesh è inoltre uno dei maggiori produttori mondiali di riso basmati, famoso per il gusto delicato e la caratteristica forma allungata del chicco, e quarto produttore di pesce a livello mondiale, grazie all’attività di acquacoltura in acqua dolce.
Curiosità alimentari e abitudini:
Il cibo si mangia con le mani!
Sono alimenti tradizionali e ricorrenti il riso basmati, le spezie e le lenticchie.
Per motivi religiosi, non si consuma carne di maiale, ma bovina, ovina e pollame.
Spesso a colazione è servito un impasto a base di zucchero, chiamato akergur, aggiunto a riso soffiato. In città invece si mangia pane con verdure, e dolce a base di semolino. Raramente si beve il latte.
Il curry del Bangladesh è composto da più di 50 spezie differenti; si associa spesso a spezzatini di pesce o carne ovine, cucinate in salse speziate.
Una delle spezie più amate e utilizzate è la curcuma, con cui spesso si condiscono zuppe di lenticchie gialle, chiamate dahl. Come segno di augurio e fortuna, il giorno prima del matrimonio, i corpi dei futuri sposi vengono ricoperti di curcuma fresca, e successivamente imboccati con dei dolci.
La mattina di Capodanno è tradizione mangiare riso tutti insieme nelle piazze delle città.
Il pesce nazionale è l’ilish, servito solitamente fritto con le cipolle.
